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Marina Militare Nastro Rosa Tour “il Veloce”: Trieste e la Barcolana accoglieranno la chiusura dell’edizione 2026.

 

L’AD Andreoli: Due grandi realtà italiane – la Barcolana e il Marina Militare Nastro Rosa Tour Veloce – che insieme produrranno una rinnovata valorizzazione della nostra italianità e del Made in Italy.”

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Roma, 15 ottobre – È stata annunciata lo scorso 10 ottobre, negli spazi del Tour Mondiale Vespucci allestiti nell’ambito della 57^ edizione della Barcolana a Trieste, la nuova collaborazione tra il Marina Militare Nastro Rosa Tour “il Veloce” e la Barcolana. La regata più lunga del Mediterraneo, organizzata da Difesa Servizi in collaborazione con la Marina Militare e la SSI Sport & Events, a partire dal 2026, si chiuderà proprio a Trieste in occasione della 58^ edizione della Barcolana. All’evento di presentazione sono intervenuti il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, l’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Luca Andreoli, il Presidente di Barcolana Mitja Gialuz, il Capo di Gabinetto del Ministro del Turismo Erika Guerri, il Presidente della Federazione Italiana Vela (FIV) - Francesco Ettorre, ed il Ceo di SSI Sport & Events srl, Riccardo Simoneschi.
Nel 2026, dopo 5 anni, il Marina Militare Nastro Rosa Tour il Veloce modificherà la sua classica rotta, invertendola, con partenza da Venezia per approdare a Trieste proprio in coincidenza con la 58ª edizione della Barcolana, la regata più grande del mondo. Un connubio tra due eventi marittimi di altissimo rilievo sia tecnico che simbolico, le quali attraverso i rispettivi percorsi, rappresenteranno un ideale abbraccio all’Italia: un gesto di connessione tra territori, di celebrazione della bellezza, della sostenibilità e dell’identità marittima nazionale.
Come ha ricordato il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, "L’Italia è una nazione marittima, buona parte della nostra economia dipende dal mare. Noi dobbiamo valorizzare il mare, lo dobbiamo salvaguardare lo dobbiamo difendere e, per difendere il mare, lo dobbiamo conoscere. La vela, tramite il Marina Militare Nastro Rosa Tour e la Barcolana, ci insegna come conoscerlo; ecco perché per noi il Nastro Rosa e Barcolana non sono solo eventi sportivi, in grado di attirare tantissime persone, ma sono eventi che permettono di diffondere la conoscenza del mare, quindi aiutarci a difenderlo e quindi difendere il nostro futuro.”
L’iniziativa si colloca tra i progetti strategici di Valore Paese Italia, promosso dal Ministero del Turismo in partnership con ENIT, Agenzia del Demanio e Difesa Servizi S.p.a. Il Marina Militare Nastro Rosa Tour rappresenta un volano per il turismo sostenibile, la mobilità dolce, la valorizzazione degli edifici costieri nonché per la rete dei fari italiani. “Il nuovo progetto si inserisce idealmente nel percorso tracciato dal tour mondiale di Nave Vespucci, culminato con il suo arrivo a Trieste, città in cui si è creata, da subito, una sinergia straordinaria con Mitja Gialuz, Presidente della Barcolana. Insieme a quest’ultimo abbiamo lavorato all’organizzazione di una “special edition” per l’occasione, che potesse far rincontrare nuovamente la Nave più bella del Mondo con una delle città marinare più importanti. Il Nastro Rosa Tour è una competizione velica internazionale di altissimo livello che vede già coinvolti 30 equipaggi da tutto il mondo - un incontro, quindi, tra due delle più importanti realtà della vela mondiale”. Ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Difesa Servizi S.p.A, Luca Andreoli.
Durante l’evento, Mitja Gialuz, Presidente della Società Velica di Barcolana e Grignano, ha sottolineato: “L’arrivo a Trieste del Nastro Rosa Tour Il Veloce nel 2026 rappresenta un importante valore aggiunto per l’intero sistema delle grandi manifestazioni italiane contribuendo a valorizzare la vela e lo sport a livello nazionale. Si tratta di una regata di altissimo livello tecnico e sportivo, che richiede grande preparazione, strategia e capacità di gestione delle condizioni meteo marine: un banco di prova impegnativo anche per gli equipaggi più esperti. Questo progetto rafforzerà ulteriormente la visibilità internazionale e istituzionale della Barcolana 58, offrendo nuove opportunità di comunicazione, partecipazione e promozione del territorio. La nostra organizzazione è pienamente a disposizione ed è orgogliosamente a bordo di questa iniziativa. Sono convinto che il Nastro Rosa Tour saprà appassionare un numero sempre maggiore di cittadini e di velisti, anche in vista della straordinaria prospettiva della Coppa America del 2027”.